Etruscologia e archeologia italica
Anno Accademico: | 2019/2020 |
Docente: | Cerasuolo Orlando |
Settore Disciplinare: | L-ANT/06 – Etruscologia e antichità italiche |
DOCENTE: Prof. Orlando CERASUOLO INSEGNAMENTO/ATTIVITÀ: insegnamento Etruscologia e Archeologia Italica SETTORE SCIENTIFICO-DISCIPLINARE: L-ANT/06 CFU: 6 CORSO/I DI STUDIO: Civiltà antiche e archeologia: Oriente e Occidente (AO) – classe L-1 TEACHING/ACTIVITY: Etruscan and PreRoman Archaeology PREREQUISITI: nessuno PROPEDEUTICITÀ: Eventuali propedeuticità sono indicate nel Manifesto degli studi OBIETTIVI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Il corso di Etruscologia e Archeologia Italica intende fornire le conoscenze di base relative alle molteplici civiltà del territorio italiano, tra la tarda età del Bronzo e la conquista romana. Tale conoscenza verrà raggiunta seguendo la presentazione geografica e cronologica delle principali società dell’Italia antica e attraverso l’analisi di alcuni temi trasversali e comuni a buona parte dell’archeologia italiana, quali formazione, sviluppo, economia e scambi, tecnologia, modalità di rappresentazione, costumi funerari e architettura. Particolare attenzione verrà data alla civiltà etrusca di cui verranno presentati l’origine, le fasi di sviluppo, le principali caratteristiche archeologiche e socio-economiche, nonché l’influenza esercitata sulle popolazioni limitrofe. Alcuni tra i più rappresentativi centri antichi verranno utilizzati come casi studio mentre particolare attenzione verrà data alle intense relazioni culturali, sia interne che nel più ampio contesto mediterraneo ed europeo. In tale modo l’insegnamento rispecchia gli obiettivi formativi del Corso di Studio Civiltà antiche e Archeologia: Oriente e Occidente e delineando le diverse modalità di confronto tra le culture crea un collegamento tra i due curricula del CdS. Durante il corso gli studenti avranno anche modo di apprendere temi più generali come gli approcci metodologici alla ricerca archeologica e alla ricostruzione storica, i sistemi di datazione e la periodizzazione. Tramite apposite esercitazioni pratiche gli studenti potranno infine cimentarsi nell’approfondimento di un tema a scelta, mettendo in pratica quanto appreso rispetto alle modalità e ai criteri per presentare i risultati delle proprie ricerche. CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE In sede di valutazione gli studenti dovranno essere in grado di mostrare una conoscenza delle caratteristiche delle società presentate durante il corso e una padronanza dei temi trasversali messi in evidenza. Inoltre si richiede una capacità adeguata di rielaborare in chiave personale almeno un caso concreto, sia esso un periodo cronologico, un’area geografica o un tema specifico. ULTERIORI RISULTATI DI APPRENDIMENTO ATTESI Autonomia di giudizio: Ci si attende che al termine del corso gli studenti siano in grado di presentare una sintesi personale di quanto appreso, dimostrando dimestichezza nel porre le giuste domande all’evidenza archeologica e nell’impostare correttamente uno studio. Abilità comunicative: Particolarmente importante saranno l’interazione con il docente e con i colleghi di corso e la capacità di parlare con proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva. Capacità di apprendimento: Al termine del corso gli studenti dovranno mostrare di essere in grado di studiare testi anche complessi da cui trarne il significato e la gerarchia delle informazioni, di confrontare e sottoporre a critica diverse ipotesi e di elaborare delle sintesi documentate e metodologicamente robuste. METODOLOGIA DI INSEGNAMENTO Il corso si articola in unità didattiche, costituite da lezioni frontali supportate da diapositive, organizzate in modo cronologico e geografico. Al termine del corso verranno riepilogate le tematiche principali affrontate. Compatibilmente con le disponibilità dei partecipanti verranno organizzate anche escursioni presso alcuni tra i principali siti archeologici e musei rappresentativi dei temi trattati. Per favorire la partecipazione attiva e critica, ma anche per applicare la conoscenza ottenuta e sviluppare le capacità di analisi, verranno proposte ricerche tematiche (tesine) individuali che gli studenti dovranno presentare in classe a chiusura del corso. PROGRAMMA Titolo del Corso: Le civiltà dell’Italia antica e i metodi per la loro conoscenza 1. Limiti cronologici e geografici dell’Italia antica; 2. Storia degli studi; 3. Le fonti a disposizione dell’archeologo; 4. Metodi di studio e tecniche di analisi; 5. Strumenti per la ricerca e lo studio; 6. Formazione, sviluppo e identificazione delle società antiche; 7. Economia e scambi, tecnologia, le modalità di rappresentazione, le pratiche funerarie, l’architettura dell’Italia antica; 8. Cronologia e periodizzazione; 9. Le colonizzazioni dell’Italia; 10. Le principali popolazioni dell’Italia antica e le loro testimonianze archeologiche; 11. Come realizzare una ricerca di studio e come presentare i risultati (presentazioni e tesine); 12. Come compilare una bibliografia accurata. CONTENTS Course Title: Ancient Civilizations of Italy and the Methods to Study Them 1. Chronological and geographical limits of the Ancient Italy; 2. Past research and study; 3. Classes of evidence and sources of information; 4. Study methods and techniques of analysis; 5. Tools for research and study; 6. Formation, development and identification of ancient societies; 7. Economy and trade; technology; social representation; funerary practices; and architecture of Ancient Italy; 8. Chronology and Periodisation; 9. Colonization of Italy; 10. The main civilization of Ancient Italy and their archaeological evidence; 11. How to carry out a study research and how to present the results (slideshows and essays); 12. How to compile a proper bibliography. 13. Specific additional English references will be given upon written request (by email). TESTI DI RIFERIMENTO/BIBLIOGRAFIA Testi utilizzati per l’insegnamento: A) M. Pallottino, Genti e culture dell’Italia preromana, Jouvence, 1981. B) F. Pesando (a cura di), L’Italia antica. Culture e forme del popolamento nel I millennio a.C., Carocci Editore, 2005. C) M. Cristofani (a cura di), Etruschi: una nuova immagine, Giunti Editore, 2000. D) G. Camporeale, Gli Etruschi. Storia e civiltà, Utet, 2011. E) G. Bartoloni (a cura di), Introduzione all’Etruscologia, Hoepli, 2011. Per l’esame gli studenti frequentanti sono tenuti a studiare un volume a scelta tra A e B assieme ad un volume a scelta tra C, D ed E. Gli studenti non frequentanti sono tenuti a studiare un volume a scelta tra A e B assieme a due volumI a scelta tra C, D ed E. Qualora alcuni dei volumi indicati non siano presenti più acquistabili e non siano presenti nella Biblioteca di Dipartimento una copia verrà messa a disposizione degli studenti per essere riprodotta. Ulteriore bibliografia di approfondimento sarà indicata durante le lezioni. Nella preparazione dell’esame si consiglia inoltre di consultare il volume M. Sprenger, G. Bartoloni, Etruschi: l’arte, Jaca Book, 1981. I PDF delle diapositive delle lezioni e ulteriore materiale didattico saranno disponibili per gli studenti in una cartella condivisa di GoogleDrive. MODALITÀ DI ACCERTAMENTO DEL PROFITTO Il raggiungimento dei risultati di apprendimento attesi e indicati negli obiettivi formativi avverrà esclusivamente tramite una prova orale, che può prevedere anche il riconoscimento di immagini significative (oggetti, planimetrie, grafici, etc.) discusse durante il corso. E’ possibile sostituire parte dell’esame orale con la discussione di un elaborato progettuale individuale scritto (tesina/voluntary essay), il cui argomento deve essere concordato con il docente durante il corso. L’esame orale consiste in una discussione analitica e sintetica di quanto appreso durante le lezioni e dallo studio dei testi di esame. L’esame si articola in: Solo prova orale, con domande del docente, risposte dello studente e discussione a seguire. E’ possibile sostituire parte dell’esame orale con la discussione di un elaborato progettuale individuale scritto (tesina), il cui argomento deve essere concordato con il docente durante il corso. Lingua in cui si svolge l’esame: Italiano (o inglese se richiesto dallo studente). Criteri di valutazione: In sede di valutazione gli studenti dovranno essere in grado di mostrare una conoscenza delle caratteristiche delle società presentate durante il corso e una padronanza dei temi trasversali messi in evidenza. Inoltre si richiede una capacità adeguata di rielaborare in chiave personale almeno un caso concreto, sia esso un periodo cronologico, un’area geografica o un tema specifico. Oltre alla conoscenza delle nozioni della disciplina saranno in particolare valutati: la correttezza metodologica e la capacità di padroneggiare diversi approcci e metodi di studio dell’evidenza archeologica; la capacità di parlare con proprietà di linguaggio e chiarezza espositiva; la capacità di trarre il significato e la gerarchia delle informazioni dai testi e dai documenti; l’analisi critica e il confronto delle ipotesi e delle teorie; l’elaborazione di sintesi documentate e metodologicamente robuste. |
Categorie:Y01.02.05- Esami extra
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