Nella tradizione delle lingue semitiche, per abjad (o alfabeto consonantico) si intende un alfabeto composto in prevalenza dalle sole consonanti; ne sono un esempio l’alfabeto arabo, l’alfabeto ebraico e l’alfabeto aramaico.
Il nome abjad deriva dalle prime lettere dell’alfabeto arabo storico (e non dalla sua versione attuale, che raggruppa le lettere secondo la loro forma grafica): ʾalif, bāʾ, ǧīm e dāl, le quali formano l’acronimo abjad (in arabo: أﺑﺠﺪ). Al pari dell’analogo abugida, il termine abjad è stato introdotto dal linguista statunitense Peter T. Daniels in luogo del tradizionale alfabeto (nella sua terminologia, riservato ai sistemi di scrittura di tipo fonemico).
Categorie:J20.05- Lingue semitiche orientali
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